L’ostrica è uno dei frutti di mare più apprezzati e commercializzati al mondo, caratterizzata da centinaia di qualità differenti, simbolo di cibo prelibato e raffinato.
L'ostrica è un mollusco composto da due valve, la conchiglia è dura e ricoperta da lamelle ondulate e i margini frangiati. Al suo interno custodisce la parte molle. L'ostrica vive a basse profondità generalmente su rocce. Alcune ostriche orientali producono le perle.
Vive nelle acque marine poco profonde di tutto il mondo. Le specie maggiormente presenti sulle nostre tavole, vengono principalmente dal mar Mediterraneo e dall’Atlantico nord orientale. In Europa la specie Edulis e la Gigas sono allevate soprattutto in Francia, ma anche Italia, Spagna e Croazia. Le ostriche del Pacifico hanno una proliferazione e una resa superiore, sono infatti più commercializzabili.
Vivono in acque salate o salmastre e filtrano l'acqua come le cozze. Per consumarle crude è fondamentale che siano fresche: una volta aperte devono contenere molto liquido e la polpa deve staccarsi facilmente dalla conchiglia. Per aprirle è consigliabile utilizzare un coltellino simile a quello per il Parmigiano e con la punta va inserita nell'insenatura del guscio: con una lieve pressione le due parti si staccano; il mollusco va poi rimosso interamente. Per un consumo crudo è consigliabile lasciarle aperte sul ghiaccio prima di consumarle.
Le ostriche hanno un contenuto energetico basso e sono ricche di proteine. I valori nutrizionali su 100 g di ostriche sono circa: 10,2 g proteine, 5,4 g di carboidrati e 0,9 g di lipidi. Le ostriche sono ricche di sodio, ferro e calcio. Alcune tipologie di ostriche, hanno una buona concentrazione di vitamina A e C.
Se le ostriche sono freschissime il miglior modo per assaporarle è "a crudo". La ricetta è semplicissima quanto raffinata. Perfetta per le grandi occasioni come un primo appuntamento o San Valentino.
1. Verifica che i molluschi siano ben chiusi, poi utilizza un coltello da ostriche o uno da Parmigiano per aprirle con delicatezza.
2. Una volte aperte, verifica il loro odore sia fresco, di "mare".
3. Sistemale in un vassoio su cui avrai prima messo un letto di ghiaccio tritato: lasciale lì per circa 10 minuti.
4. La loro temperatura deve raggiungere circa 4-8°C
5. Sul ghiaccio disponi 1 limone tagliato a fette: prima di mangiarle devi spruzzare il succo di limone e mangiarle in un sol boccone.
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